Il Palio di Siena – Una festa italiana

A cura di Susanna Tartari
Immagini fornite dallo staff del prof. Duccio Balestracci

Ferrara, Asti, Legnano, Udine, Mantova, Bari e Matera, sono le città dove Duccio Balestracci ha presentato il suo ultimo lavoro editoriale, edito dalla casa editrice Laterza. Un viaggio che il professore, scherzosamente, ha denominato “Palio Tour”, come si usa per le tournée dei cantanti.

PALIO DI SIENA, evento conosciuto in tutto il mondo, tanto da portare, ogni anno in città, moltissimi turisti curiosi di vedere da vicino la corsa di cavalli in Piazza del Campo. Ma quanti conoscono veramente il cuore del Palio? Grazie al libro IL PALIO DI SIENA – Una festa italiana, scopriamo perchè Siena ha il Palio più famoso del mondo. Scopriamo i legami tra questa Festa e le altre innumerevoli feste italiane, tra cui in primis il “Palio Estense”, il Palio di Legnano, di Asti, ecc.

Senza ombra di dubbio, il punto di forza di questa festa, è stata la continuità – come viene corposamente descritto nel libro – della quale questa manifestazione ha goduto nei secoli, non essendosi mai interrotta. Siena, nel XVII secolo, grazie alla contrade, recepì e trasformò le feste precedenti della città, anche se il Palio di Siena è, in realtà, una manifestazione che presenta aspetti ludici comuni ad altre città ma che fra il Settecento e l’Ottocento vanno perdendo, ad eccezione – appunto – di Siena.

Nel libro vediamo ripercorrere la storia della festa senese interfacciandola costantemente con quella delle altre feste italiane e contestualizzandola (per capire le sue fasi di rielaborazione e di riscrittura nel tempo) con la storia nazionale e internazionale.

Grazie al grande successo riscosso da questo libro, il prossimo 21 dicembre alle 18 presso Palazzo Pubblico di Siena, verrà attribuito all’autore il “Premio Mario Celli”, giunto alla sua quarantesima edizione.

Il proffessore Duccio Balestracci, nato a Siena nel 1949 è stato professore ordinario di Storia Medievale presso l’Università di Siena. Si è occupato di storia sociale, di storia della produzione, di storia della mentalità, di storia della creazione dell’identità, di storia della guerra e di storia della festa. Si è anche occupato di storia dell’alfabetizzazione dei ceti subalterni.
Fra le sue monografie:
La festa in armi. Giostre tornei e giochi del Medioevo, ed. Laterza
Le armi i cavalli l’oro. Giovanni Acuto e i condottieri nell’Italia del Trecento, ed. Laterza
Terre ignote strana gente. Storie di viaggiatori medievali, ed. Laterza
La battaglia di Montaperti, ed. Laterza
Medioevo e Risorgimento. L’invenzione dell’identità italiana nell’Ottocento, ed. Il Mulino

Condividi questo articolo