Matera si appresta ad accogliere ancora una volta questa grande rappresentazione, ed oggi lo fa da gran Signora poiché sarà Capitale Europea della Cultura nel 2019.
Questa vittoria, non poteva che essere per me, quale direttore artistico del Presepe Vivente già dalla quarta edizione, un incoraggiamento a creare nuove scene da inserire nel percorso presepiale, che si svolge nella parte arcaica della città, chiamata Sasso Caveoso.

“Gesù nacque a Betlemme di Giudea, al tempo del re Erode. Alcuni Magi giunsero da oriente a Gerusalemme e domandavano: “Dov’è il re dei Giudei che è nato? Abbiamo visto sorgere la sua stella e siamo venuti per adorarlo”.

La V edizione del Presepe Vivente nei Sassi di Matera, dal titolo “Segui la Stella Cometa”, sarà un percorso incentrato sulla figura di Maria. A tal proposito, si è aggiunto come prima rappresentazione, adiacente il sagrato della chiesa di San Pietro, l’Annunciazione in cui l’Arcangelo Gabriele annuncia a Maria che sarà madre di un bambino di nome di Gesù. Proseguendo troveremo la Visitazione, la visita di Maria a sua cugina Elisabetta e questa la riconosce come colei che porta in grembo il Cristo. Queste due importantissime figurazioni saranno realizzate grazie allo splendido supporto di Christian Strazza, della pro loco di Rionero. “La pro loco di Rionero era presente anche nella precedente edizione, con un prezioso Presepe vivente barocco d’ispirazione napoletana, collocato nel sagrato della bellissima chiesa di San Francesco”.

Il pubblico, passeggiando in quella parte della città che è stata ispirazione per molti film e altrettanti libri, avrà modo di immergersi – come nella scorsa edizione – in quella che io definisco la Rievocazione della nascita di Gesù. Una Betlemme di 2000 anni fa, animata da abitanti immersi nei lavori di tutti i giorni, artigiani, taverne ospitanti mercanti giunti in città per vendere le loro merci, bimbi che giocano per strada, pastori e i re Magi. Il percorso è realizzato anche quest’anno, dai volontari che fanno parte della pro loco di Crispiano a cui si aggiungono i volontari delle pro loco di Barile e di Rionero .

La Natività, per l’edizione 2014 (che si svolgerà nei giorni che vanno dal 2 al 5 Gennaio), verrà realizzata in una stalla costruita a ridosso delle grotte scavate nei Sassi e racconterà di una Maria divenuta mamma e di un Giuseppe, marito dolce, premuroso e pronto ad accudire la sua sposa. I pastori arriveranno per adorare il Bambinello e gli Angeli suoneranno il Gloria.

Alla ricostruzione del Presepe, si arriverà dopo un percorso di 3 km circa, nel Sasso Barisano animato dall’associazione “Gruppo Storico Romano”, già presente nella IV edizione con le scene rievocative dedicate all’antica Roma.

Matera, che io amo chiamare “la città dei Sassi che parlano a chi la sa ascoltare”, mi è stata (assieme ai suoi abitanti), di grande ispirazione ed è proprio con i suoi abitanti, che spero un giorno si possa realizzare il Presepe Vivente – oggi definito – il più grande al mondo.
<<Testo di Susanna Tartari – Fotografie di Antonio Genovese>>

Per info sul programma www.presepematera.it