PISA GHIBELLINA

stemma pisa ghibellinaIl gruppo Pisa Ghibellina nasce dalla volontà, di alcune persone, di conoscere e approfondire la storia medievale della propria città in un periodo di rilevante importanza e, dalla necessità di creare un gruppo di rievocazione, la cui assenza veniva sentita. Infatti Pisa era l’unica città nel panorama toscano a non possedere un suo gruppo di rievocazione medievale, che riscoprisse e conservasse la memoria delle gesta e delle tradizioni che la fecero grande durante il medioevo, suo periodo di massimo splendore. Da qui la decisione di fondare il gruppo per la rievocazione e lo studio storico “Pisa Ghibellina”.  Il Gruppo Storico si propone di rappresentare una compagnia dell’esercito della Repubblica Pisana della fine del milleduecento. Questa associazione di rievocazione e ricerca storica ha scelto di rappresentare il periodo storico che va dalla Battaglia di Montaperti avvenuta il 4 settembre 1260, alla Battaglia di Altopascio svoltasi 23 settembre 1325, passando quindi anche per la battaglia di Campaldino dell’11 giugno 1289; questo perché si tratta di uno dei periodi storici più importante se non addirittura fondamentale per la cultura regionale e della città.

 

SPACCATO STORICO

In questi anni la città di Pisa dopo aver contribuito alla vittoria dei senesi a Montaperti subisce la dolorosa sconfitta della Meloria nel 1284 a seguito della quale perde il potere marittimo in tale situazione non poteva far altro che cercare di salvaguardare il suo territorio. È infatti in quegli anni, in seguito alla battaglia di Campaldino, che ha inizio l’egemonia di Firenze sulle altre città toscane, e l’espandersi a danno dei vicini, fagocitandone i territori, che permetterà alla città del giglio di creare uno stato come poi avvenne con Lorenzo il Magnifico e i Medici la cui potenza farà sì di potersi porre alla pari o su un piano superiore con gli altri stati europei sulla scena internazionale.
LA VOCEDEI RIEVOCATORI

“È da considerare, inoltre, che la nostra decisione ci ha permesso di avere una fonte primaria di informazione sulla guerra e sull’equipaggiamento degli uomini nel medioevo, almeno per la battaglia di Campaldino del 1289, nella figura del Sommo Poeta Dante Alighieri, che partecipò come feditore proprio in tal battaglia; ruolo di notevole importanza e gloria visto che i feditori erano coloro che andavano ad ingaggiar battaglia con l’esercito avversario. Alla luce di ciò come toscani non potevamo continuare a permettere che si trascurasse una parte fondamentale della nostra storia che ha visto partecipi degli eventi alcuni tra i personaggi più famosi e carismatici; primo fra tutti Dante Alighieri e di seguito Corso Donati Farinata degli Uberti, e non ultimo in importanza il grande Castruccio Castracani genio incomparabile nell’arte della guerra che seppe anticipare di secoli concetti quali spionaggio in guerra e guerra di movimento e anticipatore di tutte le peculiarità che contraddistinsero e fecero la storia e la fama delle signorie rinascimentali.

 

 

Email del Gruppo: flyingwing@hotmail.it

Sito del Gruppo: http://www.pisaghibellina.it

Condividi questo articolo