Fotografie di Karlheinz Sollbauer
L’elefante, simbolo di forza e fermezza, ha ispirato i fondatori dell’associazione nella scelta del nome. Documentazioni rinvenute testimoniano che già nel 1406 esisteva una fondazione di nobili con questo nome nella contea del Tirolo.
L’associazione è stata fondata da un gruppo di storici appassionati e di studenti nel 1997 ed è stata la prima associazione medievale in Alto Adige. La Compagnia dell’Elefante è composta da circa 20 persone tra uomini, donne e bambini, che provengono da ogni parte dell’Alto Adige.
L’epoca che la Compagnia dell’Elefante mira a ricreare è il periodo dal 1390 fino al 1410, la meta che si tende a raggiungere è quella di realizzare le armature, gli accessori e l’abbigliamento il più fedelmente possibile, e di sperimentare questi oggetti in modo autentico.
Ma perché proprio il ventennio dal 1390 fino al 1410? Questo è stato un periodo estremamente interessante per il Tirolo, che ha esercitato un fascino particolare per i fondatori della Compagnia: Federico IV duca d’Austria, detto Tascavuota, Leopoldo IV, Oswald von Wolkenstein, il “primo Consiglio del Tirolo”, le rivolte dei nobili locali… figure scintillanti e avvenimenti rivoluzionari che hanno fortemente caratterizzato la storia del Tirolo.
La qualità prima della quantità: Questa si può definire la filosofia della Compagnia dell’Elefante. Ogni singolo pezzo o capo viene riprodotto fedelmente all’originale. In prima linea ci si orienta a reperti archeologici o agli originali ancora esistenti. In mancanza di questi vengono studiati i documenti o affreschi dell’epoca.
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