Fotografie di Giulia Gremese e Gianni Doni
L’associazione “113ème Regiment d’Infanterie de Ligne” è nata nel 1994 a Firenze per volontà di alcuni vecchi amici appassionati e/o cultori di storia, di storia militare, di wargame, di uniformologia; ma soprattutto uniti dall’amore per l’Epoca Napoleonica e per le tradizioni del proprio territorio. Il risultato di questo mix di interessi e passioni, fortemente alimentato dalla visita al campo di battaglia di Waterloo durante la rievocazione del 1990 ed a quello di Borodino in occasione della rievocazione del 1993, non poteva che essere la ricostituzione del 113ème de Ligne. L’attività si è estrinsecata con frequente presenza sul territorio elaborazione di testi, ricerca di biblioteca e di archivio, in Toscana, a Parigi.
L’unità rievocata, il 113ème Régiment d’infanterie de Ligne, nacque nel 1808 con la conversione di truppe toscane dell’effimero Regno d’Etruria e fu alimentato fino al 1814 dai coscritti dei dipartimenti toscani annessi all’impero francese. Il 113me partecipò alle campagne di Spagna, di Russia, di Germania del 1813 e di Francia del 1814.
Il gruppo riunisce oggi circa una quarantina di membri, riuscendo a presentare, in scala ovviamente ridotta, le tre specialità della fanteria di linea, ovvero granatieri, fucilieri e volteggiatori. In seno a queste specialità diversi rievocatori ricoprono i diversi gradi di truppa, sottufficiali o ufficiali, necessari al funzionamento dell’unità sul campo di battaglia, come al campo. I soldati sono affiancati da un gruppo di tamburi e pifferi e seguiti da vivandiere e cantiniere. Anche in questo caso il lavoro di ricostruzione storica non si concentra unicamente sulla riproduzione delle uniformi, ma anche su un attento studio dei regolamenti dell’epoca e dell’applicazione della scuola del soldato, scuola di plotone e scuola di battaglione. In ambito nazionale come internazionale il Reggimento si inserisce, fornendo un plotone, in seno a Battaglioni più ampi, che permettono manovre elaborate in scenari rievocativi di grande respiro, come sono stati i grandi eventi dei bicentenari napoleonici che hanno, fino al 2015, attraversato l’Europa.
Il 113mo ha iniziato la sua esperienza rievocativa con la partecipazione all’evento di Waterloo (BE) nel 1995 e ha, a partire da allora, percorso tutti i campi di battaglia europei, prestando particolare attenzione ai luoghi che hanno visto la presenza storica del vero 113mo. In questo senso l’associazione ha partecipato a rievocazioni in Spagna, Germania, Repubblica Ceca, Austria, Polonia, Russia, Francia, Slovenia e Malta, oltre ad aver ovviamente percorso la maggior parte del territorio italiano.
Per maggiori informazioni: www.centotredicesimo.org
